autobiz: Chi sei e di che cosa si occupa la vostra attività?
Alex Tosi: Sono responsabile dell’ufficio acquisti, dipartimento che comprende anche il reparto usato. Eurotarget è un’azienda automotive sul mercato da 22 anni. Ci piace definirci un’azienda di consulenza automotive, piuttosto che un concessionario: non abbiamo concessioni da parte dei brand e ci focalizziamo sulle esigenze dei clienti per trovare la soluzione più adatta. Ad oggi, questo è stato un nostro punto di forza.
autobiz: Come utilizzate i nostri strumenti?
Alex Tosi: Recentemente, c’è stata un’evoluzione nell’utilizzo degli strumenti autobiz. Fino a un paio di mesi fa lo utilizzavo solo io in quanto responsabile dell’usato, sfruttando le potenzialità del tool con il suo storico di dati e i valori oggettivi in affiancamento alla mia esperienza personale. Tramite il sistema di analisi e scansione dei vari portali online, ho potuto anche ottenere maggiori informazioni sui parametri di rotazione: velocità, rivendibilità, …
Per rendere il processo più scalabile ed evitare un collo di bottiglia su un’unica persona, in azienda abbiamo recentemente deciso di dare lo strumento direttamente ai nostri consulenti commerciali. Grazie a questo upgrade, il nostro team commerciale ha ora a disposizione le indicazioni relative ai valori di ritiro dell’usato 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, senza dover aspettare ulteriori conferme.
autobiz: Quale valore aggiunto ha portato l’implementazione dei nostri strumenti nelle pratiche di ritiro dell’usato?
Alex Tosi: Rispetto al passato, i principali vantaggi che abbiamo riscontrato a seguito dell’implementazione degli strumenti autobiz riguardano la scalabilità, l’automazione e la definizione dei processi. Oggi, essendo un’azienda di 60 persone, la tecnologia è diventata essenziale, entrando verticalmente nella nostra realtà e rendendo indipendenti i consulenti alle vendite.
autobiz: Quali risultati state ottenendo con l’utilizzo dei nostri strumenti?
Alex Tosi: Attualmente siamo in una prima fase di test: abbiamo deciso di fornire a una parte della nostra area commerciale lo strumento, mentre l’altra sezione ne è priva. In questo modo, siamo in grado di tenere monitorate le performance di entrambi i gruppi. Già dai primi risultati positivi, a breve pensiamo di estendere lo strumento a tutta l’area commerciale.