autobiz: Chi sei e di che cosa si occupa la vostra attività? 

Ramon Piobbici: La nostra attività si occupa di automotive e mondo dell’automobile. Io personalmente ricopro la figura di Responsabile dell’usato in azienda. La nostra realtà si sviluppa sul territorio di Pesaro, estendendosi nelle varie sedi che abbiamo costruito negli anni. È un’azienda che vanta 90 anni di storia e la sede principale si trova a Pesaro, dove sono iniziate le attività (sede che oggi rappresenta i brand Audi, Porsche, Volkswagen e Skoda). A seguire sono state aperte le altre filiali, fino all’ultima che è stata inaugurata un anno fa a Cesena (Audi Prima Scelta e Centro Porsche Approved).

autobiz: Come sei entrato in contatto con i nostri strumenti?

RP: Ormai è da diversi mesi che collaboriamo con autobiz, ricevendo supporto nella perizia delle vetture che permutiamo. La collaborazione era già iniziata prima che io fossi Responsabile dell’usato. Infatti, ho avuto l’opportunità di utilizzare lo strumento sia come venditore, muovendo i primi passi con le perizie, sia ora come Responsabile dell’usato, avendo visibilità sulle perizie effettuate per poi stabilire una quotazione delle vetture.

autobiz: Come l’utilizzo dei nostri strumenti sta facilitando i processi già in atto nella vostra realtà?

RP: autobiz è sicuramente uno strumento preciso per quando facciamo le quotazioni, anche con il cliente in sede. Lo strumento mi agevola nel valutare le macchine in quanto mi fornisce in tempo reale tutte le informazioni di cui ho bisogno come, ad esempio, foto della macchina e relativi danni evidenziati durante la perizia. Lo strumento restituisce inoltre i dettagli relativi alla vettura, come immatricolazione, chilometri e altre informazioni utili. È quindi un supporto nello svolgimento del lavoro quotidiano di quotazione delle permute.

autobiz: Come il team commerciale ha accolto l’implementazione dei nostri strumenti? 

RP: In prima battura, lo strumento doveva essere assimilato dai venditori. Arrivando da un altro strumento per le permute si è trattato comunque di un cambiamento e, come tutti i cambiamenti, devono essere spiegati per poi essere assimilati al meglio. Abbiamo quindi iniziato con sessioni di formazione e divulgazione del prodotto ai venditori, per poi renderlo uno strumento di lavoro quotidiano. Sicuramente, lo stanno adoperando tutti e correttamente. L’utilizzo è diventato quindi una prassi: quando si fa una valutazione, la perizia viene effettuata tramite autobizCarcheck. In fase contrattuale, lo strumento ci consente poi di stampare la perizia e allegarla al contratto: rimane quindi traccia della valutazione. Lo strumento ha inoltre modo di salvare le quotazioni affinché siano accessibili: attraverso la targa abbiamo modo di rivedere i vari passaggi per capire meglio la valutazione e apportare eventuali modifiche.