Come supportare i concessionari nella gestione delle permute in punto vendita, utilizzando soluzioni 100% digitali?

L’avanzare di innovazione e tecnologia ci richiede di rimanere sempre al passo con i tempi per essere competitivi su un mercato in rapida evoluzione. Claudio De Filippis, Country Manager di autobiz Italia, ci racconta come poter supportare i clienti in questa transizione.

Supporto ai concessionari nella gestione delle permute in punto vendita, con soluzioni 100% digitali!

Quali sono le attuali sfide del mercato dell’usato che hanno un maggiore impatto sui concessionari?

Claudio De Filippis: Il 2022 è stato senza dubbio un anno particolare che ha visto il susseguirsi di dinamiche eccezionali all’interno del mercato automotive.
L’anno che si è appena concluso, infatti, ha visto una crisi sulla disponibilità del nuovo, che ha avuto una ripercussione a catena anche sul mercato dell’usato. La difficoltà di approvvigionamento di veicoli usati ha avuto per conseguenza un aumento dei prezzi, che ha reso difficile adeguarsi rapidamente a quei valori in continuo cambiamento. È diventato quindi assolutamente indispensabile essere in grado di valutare in maniera rapida e accurata tutti i veicoli usati, per poterli acquistare e rivendere ad un prezzo competitivo, che garantisse il giusto guadagno.
Un ulteriore tassello che completa il quadro della situazione è la crescente necessità di orientarsi verso scelte più sostenibili, individuabili principalmente in una sempre più pressante transizione verso l’elettrico. A tal proposito, un ampio dibattito è stato suscitato dal regolamento europeo che prevede uno stop alle vendite dei veicoli diesel e benzina a partire dal 2035. A questo proposito, il mercato dell’usato è ancora ampiamente legato alle alimentazioni classiche: i nostri dati relativi ai veicoli venduti nel 2022, indicano che si tratta del 55% di veicoli diesel e del 30% benzina, lasciando solo un 15% alle altre tipologie di alimentazione. Questo regolamento potrebbe andare a ribaltare queste dinamiche in un prossimo futuro. A dare da pensare su questa ipotesi, la notizia dell’ulteriore riduzione dei prezzi annunciata da alcuni noti costruttori specializzati sul veicolo elettrico. Questi potenziali cambiamenti richiedono la necessità di gestire con competenza anche una parte dello stock, quella dell’elettrico, destinata a crescere rapidamente.
Un mercato in così rapida evoluzione richiede ai players del settore una tempestiva capacità di adattarsi alle nuove dinamiche. Per rimanere competitivi nel settore automotive, diventa quindi sempre più essenziale ridurre il margine di errore, grazie all’implementazione di soluzioni digitali che consentano la standardizzazione dei processi, l’ottimizzazione del tempo di lavoro dei dipendenti, oltre all’accuratezza delle analisi per guidare il proprio business dell’usato.

Quali soluzioni vengono implementate dai vostri clienti per rispondere a queste esigenze?

CDF: La suite di autobiz office è un percorso che nasce dall’esperienza sul campo per fornire ai players del settore soluzioni digitali in ogni fase del percorso, dalla permuta al remarketing. I nostri clienti ci hanno scelto in un’ottica orientata al futuro, per ottimizzare le proprie performance sull’usato.
Per poter realizzare le migliori marginalità sull’acquisto e la rivendita di veicoli, non è possibile improvvisare: potersi affidare a valori accurati e precisi per le valutazioni dell’usato permette di prendere le decisione migliori per le proprie strategie di business. Per questo motivo, molti dei nostri clienti decidono di orientarsi verso un processo digitale e standardizzato di perizia, in un percorso che inizia dal ritiro dell’usato, per passare poi alla generazione dell’offerta e infine alla rivendita del veicolo. Il venditore può infatti effettuare in pochi minuti una perizia dettagliata, corredata delle relative immagini del veicolo, che viene ricevuta direttamente dal Responsabile dell’Usato. Tale documentazione è accompagnata da una valutazione del veicolo che si basa sui valori di mercato, tenendo inoltre già conto dei costi di riparazione. In pochi clic viene quindi a crearsi un processo rapido e affidabile che minimizza il margine di errore, ottimizzando al contempo le marginalità del concessionario, grazie a una visione a tutto tondo dei veicoli che passano dalle proprie sedi.

La soluzione menzionata

La soluzione menzionata

autobizCarcheck è il tuo assistente digitale per la permuta. Ispeziona l’auto con lo smartphone, i costi di riparazione sono calcolati automaticamente. Prezza il veicolo direttamente o automatizza la richiesta di copertura.

Scopri anche…

Volumi e qualità possono coesistere negli stock dei dealers?
Come l’andamento degli stock online ha influenzato i dealers italiani negli ultimi due anni?Alessio Lo Surdo: Il mercato degli stock online è stato mutevole negli ultimi due anni. Seguendo la...
Evoluzione del Mercato Usato B2B 2024: una panoramica su agosto e le prospettive per settembre
Cosa si è osservato sul mercato ad agosto 2024?Antonio Giuseppe Chiappini: Nel mese di agosto 2024, il mercato usato all'asta ha registrato una leggera flessione rispetto allo stesso mese del...
Guadagnare quote di mercato al di fuori del proprio bacino di utenza
In un mercato dell'usato più complicato rispetto agli ultimi due anni, molti professionisti cercano di attirare i clienti che sono lontano dal loro punto vendita. Richard Wantuch, Key Account Manager...
Right Menu Icon